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FESR

PON lan/wlan, il termine dei 90 giorni per  sottoscrivere il contratto non è perentorio

 

Ancora una volta il Miur ricorre allo strumento delle faq per fornire chiarimenti in merito ad una delle procedure che sta impegnando molte scuole in questi mesi: l’attuazione dei PON lan/wlan.

Il documento è già stato revisionato diverse volte, fino all’ultima versione del 18/03/2016, che integra le precedenti con alcune precisazioni importanti, riguardanti soprattutto i dubbi suscitati dall’attivazione tardiva della convenzione Consip, incompatibile con le tempistiche inizialmente previste.

Riportiamo le ultime faq inserite:

Attuazione del progetto

Il termine dei 90 giorni indicato nella lettera di autorizzazione per la sottoscrizione del contratto è perentorio?

No. La scadenza indicata nella lettera di autorizzazione per la sottoscrizione del contratto per la fornitura dei beni ha carattere ordinatorio e non perentorio. Il termine dei 90 giorni, se rispettato, garantisce una corretta gestione delle tempistiche di progetto, ma qualora l’istituzione scolastica non riuscisse a rispettarlo non sarà necessario richiedere proroghe a questa AdG. Si ribadisce, a tal proposito, che il solo termine perentorio è quello per la conclusione del progetto attestato all'ultimo collaudo il 29 luglio 2016. Nel caso in cui l'Istituzione scolastica non sia in grado di concludere tutte le attività entro la suddetta scadenza, per circostanze non imputabili all'inadempienza della scuola, sarà possibile inoltrare una richiesta di proroga soggetta alla valutazione dell'AdG. Tali richieste saranno prese in considerazione in prossimità della scadenza indicata per la chiusura delle attività.

È possibile estendere l’intervento a plessi non previsti in fase di candidatura?

Le Istituzioni scolastiche possono estendere l’intervento a plessi e/o ambienti aggiuntivi non indicati in fase di candidatura. In questo caso, l’Istituzione scolastica che intende incrementare i beni da acquistare deve aggiornare la scheda Forniture in piattaforma. Attualmente non è previsto l’inserimento delle informazioni relative a plessi ulteriori a sistema. Tale funzione sarà attivata in fase di collaudo, mediante la conferma e l’eventuale integrazione dei plessi interessati dal progetto.

Selezione del personale esterno/interno

La progettazione inclusa nella convenzione Consip si sovrappone con le attività del progettista selezionato dall’istituzione scolastica?

La voce Progettazione del Quadro Economico è dedicata alle attività svolte dal personale interno o esterno, opportunamente selezionato, per l’indizione della procedura di evidenza pubblica e la predisposizione del relativo capitolato tecnico, le operazioni di aggiornamento e verifica delle informazioni inserite in piattaforma, etc. Inoltre il progettista, individuato dall'Istituzione scolastica, si occuperà della gestione del progetto interfacciandosi con la ditta fornitrice come referente della scuola.

La progettazione preliminare ed esecutiva (art 5 del DM 37/2008) della rete dati, invece, può essere svolta da un tecnico abilitato della ditta fornitrice dei beni. Nel caso della convenzione Reti Locali 5 la progettazione è inclusa nell’elenco dei beni messi a disposizione e va considerata come parte integrante della voce Forniture.

Acquisizione delle forniture

Sussiste l’obbligo di acquistare tramite accettazione di una convenzione attiva anche nel caso in cui questa comprenda solo una parte dei beni necessari alla realizzazione del progetto?

Le istituzioni scolastiche hanno l’obbligo di consultare le Convenzioni ex articolo 26 della legge n. 488 del 1999, gestite da Consip S.p.a., per conto del Ministero dell’economia e delle finanze, di cui all’art. 328, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207.
Nel caso in cui all’interno della convenzione attiva non siano disponibili tutti beni necessari alla realizzazione del progetto, le istituzioni scolastiche possono valutare l’applicabilità delle seguenti alternative:

  • Inviare il proprio capitolato tecnico, nonché l’eventuale documentazione a corredo dello stesso, all’operatore economico convenzionato. Quest’ultimo darà riscontro positivo, modificando i beni disponibili nella convenzione al fine di soddisfare le richieste della scuola, o negativo nel caso in cui non possa adeguarsi al capitolato inviato. In tal caso la scuola potrà procedere ad attivare procedure autonome per l’acquisizione delle forniture.
  • L’istituzione scolastica può scindere il progetto, attivando la convenzione per la parte dei beni in essa inclusi e provvedere all’acquisizione della restante parte delle forniture mediante procedure autonome ai sensi del D.Lgs. 163 del 2006.

In caso di adesione alla Convenzione Consip, come si deve procedere per la richiesta del CIG?

È importante innanzitutto ricordare che nel portale acquistinretepa, una volta selezionata la convenzione d’interesse, i documenti necessari per poter procedere all’emissione dell’ordinativo sono nella voce “Documentazione dell’iniziativa”.

Nella sezione Dettaglio Lotti, bisogna prendere nota del CIG “padre” relativo al Lotto di interesse con il quale richiedere il cosiddetto “CIG derivato”. Il “CIG derivato” è il codice CIG che obbligatoriamente l’Amministrazione deve richiedere per identificare i singoli contratti stipulati a valle di accordi quadro o convenzioni. Tale codice CIG dovrà essere riportato al momento dell’emissione dell’ordinativo di fornitura e nei pagamenti derivanti dall’adesione alla stessa.

Il “CIG derivato” si ottiene nelle stesse modalità descritte per ottenere il “CIG” tramite il portale web dell’AVCP “www.autoritalavoripubblici.it” ed in particolare:

  1. Se sia usa la modalità “Smart CIG” bisognerà porre attenzione alla voce da scegliere al punto “Procedura di scelta del contraente” dove sotto il menu a tendina sarà obbligatorio selezionare la voce “Affidamento diretto in adesione ad accordo quadro/convenzione”.
    Una volta selezionata la voce di interesse bisognerà riportare il codice CIG della Convenzione Consip alla voce “CIG accordo Quadro”.
  2. Se si usa la modalità “SIMOG” bisognerà porre attenzione alla voce da scegliere al punto “Modalità di realizzazione” dove sotto il menu a tendina sarà obbligatorio selezionare la voce “Accordo quadro/Convenzione”.

Una volta selezionata la voce di interesse bisognerà riportare il codice CIG della Convenzione Consip alla voce “CIG relativo all’accordo Quadro/Convenzione cui si aderisce”.

Nel caso in cui il software di gestione della piattaforma wireless previsto in Convenzione abbia un costo superiore al massimale previsto (20% dell’importo per forniture) può considerarsi ammissibile?

L‘obbligo di ricorrere a CONSIP è definitivo per le amministrazioni scolastiche (salvo i casi previsti dall’articolo 1, comma 1, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95), e pertanto prevale sul limite del 20% per l’acquisto di software indicato nell’avviso. Inoltre, la particolare natura del software di gestione delle utenze, indispensabile al funzionamento della rete e non accessorio, rende la spesa ammissibile.

 Fonte: Sinergie Scuole


 

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